Il Calendario 2024 delle Sagre in Cilento

A metà strada tra mare e montagna, la Tenuta Terre di Bosco di San Giovanni a Piro è il posto ideale per trascorrere dei momenti di relax nel Parco del Cilento.

Il Cilento non smette mai di stupirti. Qui trovi 11 posti meno conosciuti del Cilento, ma tutti da scoprire.

Silvia Chirico ed il suo gelato finalista di Cook Corriere. Un gelato nostro che continua ad avere successo cosi come la terra che lo sostiene e lo crea.

Scopri le migliori cose da fare e vedere nel Parco Nazionale del Cilento. Borghi, Mare, Montagna, Archeologia e le bellezze naturalistiche.

I migliori ristoranti in Cilento Costa Sud, da Ascea a Sapri.

Dal 5 al 12 agosto torna VeliaTeatro che, anche quest’anno, sarà ospitata nell’Arena Zenone della Fondazione Alario ad Ascea Marina.

11 ristoranti da provare in Cilento Costa Nord, da Capaccio Paestum a Casal Velino.

La rassegna 2020 al Parco Archeologico di Velia. In cartellone: Nicola Piovani, Sebastiano Somma, Peppe Barra, Emilia Zamuner Trio e Voci Pe'll'aria.

Le meraviglie sotterranee del Cilento: le grotte di Pertosa-Auletta, le grotte di Castelcivita, le grotte del Bussento e la Grava di Vesalo.

Da Agropoli a Sapri, le spiagge del Cilento offrono l’imbarazzo della scelta e sono tutte da scoprire e vivere quello del litorale. La bellezza delle sue spiagge che costeggiano un altrettanto affascinante entroterra è ormai Patrimonio Unesco. Vediamone le più famose.

Scopri le grotte marine del Cilento: dalla grotta azzurra a quelle di Capo Palinuro alle grotte di Marina di Camerota.

Cavatielli o fusilli? Il dilemma esiste se si vuole scegliere uno dei due modi tradizionali di fare la pasta fresca in casa nel Cilento. Due veri e propri “must” della tradizione culinaria locale.

Tra boschi e montagne, vallate e corsi fluviali, il Cilento è lo scenario ideale per il trekking. Vediamo alcune dei tantissimi percorsi del Cilento interno e costiero.

Dove fare immersioni in Cilento: i principali centri diving da Palinuro ad Agropoli.

Per chi ama il mare, la notte e la frittura di pesce azzurro fresco c'è la lamparata, un’antica tecnica di pesca notturna.

Sant’Angelo a Fasanella, nei Monti Alburni, custodisce risorse naturali e storiche che lo rendono una realtà unica. Alle Cascate dell’Auso si può ammirare la forza dell’acqua che dall’alto scende prepotentemente a valle, dopo aver disegnato scenari mozzafiato.

Il Cilento è il terreno di un vasto Parco Nazionale, ma pure di due aree marine protette. Quelle di Santa Maria di Castellabate e di Costa degli Infreschi e della Masseta, entrambe istituite nel 2009.

La Valle delle Orchidee si trova nel comprensorio del Monte Cervati ed è uno dei percorsi naturalistici più interessanti del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

Dalla costa all'entroterra, un ricco patrimonio artistico e culturale segna l'identità di una terra radicata alla sua storia. È il Cilento dei tanti castelli, testimonianza del tempo che fu, costruiti a difesa delle comunità, residenze di importanti famiglie baronali, a volte legati a personaggi storici o a leggende.

A due passi dal centro storico di San Pietro al Tanagro – nel cuore del Vallo di Diano, tra Polla e Teggiano – c’è un angolo di storia della tradizione contadina, nascosto tra il verde delle colline.

Scopri i più bei percorsi da fare in Cilento in sella alla tua bicicletta e le principali associazioni di cicloturismo attive

Un (breve) viaggio tra le eccellenza enogastronomiche (ma non solo) del Cilento

La Grava di Vesalo, tra i territori dei paesi di Laurino e Valle dell’Angelo in Cilento, è un vero paradiso per gli speleologi.

Importante polo di attrazioni sotterranee e senza dubbio uno degli scenari più suggestivi del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano è Castelcivita con le sue Grotte.

Le Grotte di Pertosa-Auletta si schiudono al visitatore secondo diversi percorsi di visita per circa tre chilometri di tragitti al di sotto del massiccio degli Alburni.

Borghi fantasma dal fascino spettrale: San Severino di Centola, dove fare un salto indietro di oltre un secolo per vivere l’atmosfera di luoghi ormai abbondonati e rimasti immutati nelle caratteristiche del tempo che fu.

Il pittoresco Palazzo De Vargas è il simbolo e il cuore del piccolo borgo di Vatolla, il minuscolo centro frazione di Perdifumo, divenuto polo culturale di primo livello grazie all’impulso della Fondazione Vico che qui ha posto la sede dell’istituzione intitolata al celebre filosofo napoletano.

La casa della lontra, il mammifero terrestre tra i più rari in Italia, è l’Oasi di Persano, situata tra i comuni di Campagna e Serre; si estende per circa 110 ettari , nella parte più alta della Piana del Sele.

La pesca delle alici di Menaica è molto antica e oggi sopravvive in poche località italiane, tra le quali il Cilento

Pancetta, capicollo, salamino, salsiccia, prosciutto: la tradizione dei salumi è ben presente in ogni centro del Cilento e del Vallo di Diano.

Una sorta di couscous “made in Cilento”: ecco la maracucciata, uno dei piatti più peculiari di questo territorio.

Tradizione e storia in un olio di qualità.

Cinque sono i vini a DOC del Cilento: “Cilento” rosso, “Cilento” rosato, “Cilento” bianco, “Cilento” Aglianico e “Cilento” Fiano.

L’immagine da copertina del Cilento è spesso questa: Paestum e i suoi grandiosi templi greci. Meraviglia nota in tutto il mondo e più evidente e preziosa eredità della Magna Grecia che fu in questi luoghi.

I dolci tipici del Cilento

I legumi sono una parte importante della tradizione contadina su cui si fonda la gastronomia locale. I fagioli sono di certo tra i prodotti della terra più diffusi sul territorio. Una variante merita un cenno a parte: il fagiolo di Controne.

Il Fico Bianco del Cilento: una piccola delizia della natura

Non ha bisogno di presentazioni lei: sua maestà la mozzarella di bufala, l’oro bianco della Piana del Sele.

Il territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ha come catene più emblematiche il Cervati (1898), il Gelbison (1705), gli Alburni (1742), il Monte Stella (1131) e il Monte Bulgheria (1225). Andiamole a scoprire.

Borghi tra torri e castelli: Novi Velia, Castelnuovo e Velia.

Tutto il fascino della città vecchia di Agropoli

La Badia di Santa Maria di Pattano, fondata dai monaci bizantini alla fine dell’VIII secolo, è da ritenere il monastero italo-greco meglio conservato del sud Italia.

Quando si parla di Lucani riferendosi agli antichi abitanti di questo territorio il luogo dove meglio si registrano le tracce di questa lontana occupazione è Roccagloriosa.

Roscigno Vecchia, nel Cilento interno, è rimasta pressoché disabitata dopo ripetute frane a inizio del secolo scorso ed è stata anche ribattezzata la “Pompei del ‘900”.

Dichiarata nel 1998 Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco, la Certosa di San Lorenzo a Padula è uno dei più importanti complessi monastici d’Europa

Qui Parmenide, il filosofo dell’Essere, unico e indivisibile, nacque e maturò il suo pensiero

In giro tra i musei del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni.

Piano Vetrale, frazione di Orria, è uno scrigno di arte a cielo aperto: che vanta il titolo di “paese dei murales”.

All’origine fu il Castello dell’Abate. L’imponente maniero fatto costruire a partire dal 1123, sul colle attorno al quale sorse il borgo di Castellabate.

Il borgo di Bosco, frazione di San Giovanni a Piro, nel Basso Cilento, è un esempio delle tante sorprese che riservano al visitatore i piccoli centri lontani dai clamori del turismo di massa.

Non solo il mare delle note frazioni costiere, Pollica offre anche scorci tipici dei borghi rurali interessanti per emergenze artistiche e architettoniche.

Dalla Primula di Palinuro alla Lontra: flora e fauna del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

Le Gole del fiume Calore, tra Felitto e Magliano, sono uno spettacolo della natura fatto di profonde strettoie, ripide rocce calcaree, acque che creano gorghi e piccole cascate.

L'Oasi del Fiume Alento è un'area Sic (Sito di Importanza Comunitaria) sviluppata intorno alla diga omonima. Una riserva naturale in cui si contemperano diversi habitat e tipologie forestali della zona, connotandosi come presidio di biodiversità.

Nel territorio di Casaletto Spartano, c’è un’altra spettacolare attrazione naturalistica del Cilento: i Capelli di Venere, un'Incantevole cascata dai mille rivoli filiformi.

eta imperdibile nel Cilento per gli amanti della natura è l’Oasi WWF di Morigerati: a ridosso del fiume Bussento, 607 ettari di verde nelle sue varie sfumature.